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Nome: Luca Folli Data: 16-02-2012 Cod. di rif: 4563 E-mail: studio.folli@libero.it Oggetto: Come combinare disegni e colori diversi ? Commenti: Gentile Gran Maestro Maresca, buongiorno. Mi chiamo Luca Folli e ho il piacere e l’onore di vergare un mio intervento su questa lavagna. Da sempre devoto alla sartoria e ai piaceri maschili, sono da tempo un assiduo frequentatore del vostro castello, coltivando la gioia di vedere quanto profonda e condivisa è la passione per l’abbigliamento classico e artigianale. Sapere l’esistenza di un bacino e di un consesso come il vostro da lo sprone per arricchire ogni giorno il piacere di essere se stessi. Non le farò perdere altro tempo e vengo subito all’oggetto del mio scrivere. L’insuperabile e stimabile cavalier Lorenzo Villa ha inserito una fotografia paradigmatica di un mio interesse ovvero la capacità, l’abilità di combinare fantasie, disegni e colori diversi. Mi riferisco all’immagine numero 5780 in cui è ritratto un mezzo busto elegantissimo e originalissimo nella sua mise così complessa e articolata. La mia domanda, che è il mio cruccio : ci sono alcuni dettami da rispettare per combinare fantasie e disegni in apparenza inconciliabili ? Prendiamo ad esempio questi tweeds. Io non sarei riuscito a metterli insieme. Gioca la diversa grandezza dei disegni ? In effetti anche il citato Daverio ha spesso queste abili costruzioni. Se vorrà dedicare qualche riga al mio quesito la ringrazio fin d’ora ed in ogni caso sappia sua la mia più grande stima. Buona giornata Luca Folli ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Folli Data: 17-02-2012 Cod. di rif: 4567 E-mail: studio.folli@libero.it Oggetto: La natura dei tessuti da combinare Commenti: Gentile Gran Maestro Maresca, mi sento lusingato dalla sua risposta. Non ho parole per ringraziarla dell’attenzione che ha dedicato al mio quesito e per l’apertura mentale che i suoi scritti generano in un lettore come il sottoscritto. Gran Maestro : titolo non fu mai più giusto ! Adesso comprendo il passaggio, occorre rispettare la natura e la storia dei tessuti. Vesto dal mio sarto da più di vent’anni e credo di aver raccolto nel mio armadio solo capi classici e consoni a quella pertinenza che emerge dalle sue parole, ovviamente con i limiti del mio modesto gusto. Comprendo quindi bene il suo discorso sulla coerenza storica composta da tempo e luogo. Gradirei invece un ulteriore passaggio sul tema della “natura” che nella sua riguarda la luminosità dei tessuti. Perdoni la domanda precisa che potrebbe far pensare ad una pedante ricerca di regolette ma non è così. Quindi : bisogna tenere presente solo la luminosità o le altre caratteristcihe dei tessuti sono da contemplare ? Dopo questa avrò da riflettere, provare, imparare per molto tempo. La ringrazio ancora per la sua volontà di condividere un sapere introvabile altrove. Ringrazio anche tutti quegli appassioanti che qui condividono una consocenza fuori dal comune. Con stima Luca Folli ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Folli Data: 20-02-2012 Cod. di rif: 4569 E-mail: studio.folli@libero.it Oggetto: Natura e materiali Commenti: Egregio Gran Maestro, torno a ringraziarla nuovamente per l'ulteriore riflessione che induce la sua poderosa risposta. Desidero meditare qualche giorno sulle sue spiegazioni e mi riservo di tornare umilmente a bussare a questa porta qualora incontri dei vicoli ciechi. Come ho detto l'abilità di questa combinazione che opera su diversi piani mi affascina molto. Non sono certo venuto qui per ricevere delle regolette e delle risposte facili. Apprezzo molto il suo punto di vista che spinge l'individuo ad una ricerca personale in cui vengono solo consegnate alcune chiavi. Credo sia proprio così che agisce un vero Maestro. La ringrazio per il dono più prezioso : il suo tempo. Con stima Luca Folli ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Folli Data: 07-03-2012 Cod. di rif: 4575 E-mail: studio.folli@libero.it Oggetto: Protezione del gusto Commenti: Se fosse una petizione o una forma di adesione voterei con pieno spirito il proponimento del Cav.Villa. Trovo l'intero discorso attualissimo e di grande portata sulla vita di tutti noi. Condivido, credo, sottoscrivo. In toto. I miei Saluti. Luca Folli ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Folli Data: 12-03-2012 Cod. di rif: 4579 E-mail: studio.folli@libero.it Oggetto: Laboratorio Marinella 18 maggio Commenti: Egregio Gran Maestro, insieme ad un mio caro amico anch'esso appassionato e assiduo frequentatore di sartoria desideravo partecipare al laboratorio che si terrà da Marinella il 18 maggio a Milano. Come si fa ? Dove ci si deve accreditare ? E' forse riservato solo ai Cavalieri ? Grazie per la precisazione e per la continua opera del castello. Buon pomeriggio Luca Folli ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Folli Data: 13-03-2012 Cod. di rif: 4581 E-mail: studio.folli@libero.it Oggetto: laboratorio cravattino Commenti: Egregio Gran Maestro la ringraio compiutamente e con gioia per le informazioni sul prossimo laboratorio d'eleganza del 18 maggio nello splendido negozio di Maurizio Marinella. Evento e data sono già ben annotate in agenda. Buona serata Luca Folli ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Folli Data: 02-04-2012 Cod. di rif: 4587 E-mail: studio.folli@libero.it Oggetto: Dal Fresco dello studio al...Mohair. Commenti: Buongiorno Gran Maestro, mi ricollego ad un recente passaggio del suo studio con il Sig. Busacchi relativo al Fresco. Per non rubarle molto tempo convergo subito al dunque. Gradivo dare al mio sarto mandato per un abito estivo da usarsi in un ampio spettro di occasioni più o meno formali : cena, feste serali, vernissage, incontro con Cavalieri (mi si perdoni l’ardire !). Un completo che possa figurare quindi nella bella stagione quando si desidera avere un compagno più importante del blazer. Pensavo al colore blu. Cosa ne pensa ? Di quale tonalità ? Il tessuto. Fresco 2 capi o high twist (è più leggero da quanto ho letto) o mohair. Quale mi suggerisce maggiormente ? La ringrazio per quello che spende a diffondere la sua saggezza ed il suo sapere. Luca Folli ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Folli Data: 10-04-2012 Cod. di rif: 4590 E-mail: studio.folli@libero.it Oggetto: Tropical Commenti: Squisito Gran Maestro, mi sento onorato per il tempo che ha la cortesia di dedicarmi. La mia avida voglia di conoscenza ne è lieta. Ho un po' in confusione la differenza tra Fresco, che so essere un nome commerciale, e Tropical. Ho guardato varie immagini e sono andato nel sito della Holland & Sherry ed in quello della Minnis ma ho capito poco. Il Tropical è un fresco lana ad un capo ? Perdoni la banalità della questione ma proprio su alcune differenze di tessuti cade talvolta la mia modesta sapienza. Non è facile orientarsi nei capisaldi tessili classici. Per fortuna le tante schede qui nel castello aiutano non poco. Ma in questo caso ho diversi dubbi. Spero solo di non disturbarla oltre misura. Grazie, dal cuore di un appassionato. Buona giornata Luca Folli ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Folli Data: 12-04-2012 Cod. di rif: 4592 E-mail: studio.folli@libero.it Oggetto: Tropical Commenti: Gentilissimo Gran Maestro la sua precisissima mi ha tolto il dubbio. Adesso credo di aver capito. In effetti il mondi dei tessuti classici non è così esplorato e al contrario delle fogge e degli stili credo sia una branchia che non è possibile studiare virtaulmente ma solo dal vero, palpando, guardando e gustando la stoffa tra le mani. Chissà, magari nel futuro ci sarà un piccolo spazio per un laboratorio che esplichi dal vivo i paradigmi miliari di ogni tipologia di tessuto. Io ci spero... Le posso chiedere un’ultima cosa, un piccolo sassolino che mi rimane. Nel sito della Minnis, produttrice di un ottimo Fresco, (www.hfwltd.com/bobb.php?b=jjm&c=8&p=1) compare sia il Tropical classico 2-ply che il cosidetto “High twist” di peso inferiore. E’ ancora un tropical o siamo di fronte ad un altro tessuto ? Grazie per l’ultima cortesissima esplicazione. Con grande ammirazione Luca Folli ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Folli Data: 02-05-2012 Cod. di rif: 4602 E-mail: studio.folli@libero.it Oggetto: Bottoni per il tropical blue Commenti: Egregio Gran Maestro dispiace inserire una domanda così bassa in un contesto di scritti cos' elevati ma ho un dubbio da sciogliere. Ho scelto il tropical blue 2 capi per il mio abito estivo. Che bottoni consiglia ? Corozo blu ? Grazie a ancora venia per l'intromissione. Buona giornata Luca Folli, 2 maggio 2012 ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Folli Data: 15-05-2012 Cod. di rif: 4606 E-mail: studio.folli@libero.it Oggetto: Tessuti e bottoni Commenti: Egregio Gran Maestro la ringrazio nuovamente per i suoi consigli. Così sarà fatto. La scelta della madreperla mi entusiasma parecchio spero solo non sia difficile trovarne di buona qualità. Quanto al tessuto 3-ply della ditta Minnis vorrà dire che sarà necessario ordinarne una scorta da tenere nel commode. Sinceramente grazie. Luca Folli ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Folli Data: 22-06-2012 Cod. di rif: 4612 E-mail: studio.folli@libero.it Oggetto: Seersucker USA Commenti: Sono appena rientrato da un breve soggiorno a Nuova York. Città sempre splendida e densa di spunti interessanti su ogni campo, abbaigliamento compreso. A proposito di Seersucker e dei taccuini del sig.Pugliatti e la domanda del sig.Salvi sono stato da Brook's Brothers. Il seersucker è presentato in diversi colori ed era ben presente anche il rosso. Per non dire di un quadrettato blu-azzurro-bianco. A questo punto domando anch'io al Gran Maestro e al Pugliatti dove si situi l'archetipo di tale tessuto (sicuramente nel blu) e come e dove sono ammessi gli altri colori. Grazie e buona giornata a tutti. Luca Folli, 22.6.2012 ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Folli Data: 13-07-2012 Cod. di rif: 4626 E-mail: studio.folli@libero.it Oggetto: Frac Commenti: Sono stupefatto dall'impressionante serie di scritti e immagine sul frac ad opera del Gran Maestro nel taccuino. Non varrà certo la mia parola ma ne suggerirei una edizione bibliografica. Complimenti !! Egregio Gran Maestro quando si fa cucire un frac ? Quando si prende una decisione in tal senso ? E' forse l'unico caso di abito rivolto solo agli ambienti diplomatici ? Mi sbaglio o è la cilindrata maschile più grossa ? Grazie e buona serata Luca Folli ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Folli Data: 06-09-2012 Cod. di rif: 4642 E-mail: studio.folli@libero.it Oggetto: La paura del denaro Commenti: Ripettabile Gran Maestro nella sua articolatissima disamina sul costume nazionale di odio verso il denaro e le sue conseguenti manifestazioni - giuste o sbagliate - è mio pensiero credere che abbia dimenticato un passaggio importante e che ha costituito non più la logica del disprezzo ma la forza della paura : gli anni di piombo. Tutto il discorso storico è brillante e ponderato. La partenza dalla Controriforma è una teoria molto efficace e di grande portata. Me ne complimento. L’evoluzione che da li parte e scorre i secoli non può però dimenticare proprio quegli anni che hanno inculcato nella borghesia e nell’alta società italiana la “paura” di vivere secondo il priprio status. E’ difficile ritornare a galla dopo esser scesi così in profondità nella condanna, nel disgusto e infine nella paura verso i frutti dei denari. Anche se ben spesi. Cordialità Luca Folli, settembre 6, 2012 ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Folli Data: 23-10-2012 Cod. di rif: 4659 E-mail: studio.folli@libero.it Oggetto: Tipologie di impunture Commenti: Esimio GranMaesto, qualche sera fa mi sono intrattenuto in una discussione con il mio maestro sarto sull'impuntura delle giacche. Partendo da una giacca in harris Lovat che mi sto facendo realizzare, sulla quale ho notato una puntinatura fitta e a mio avviso un po' lunga nel tratto, abbiamo dissertato su come realizzarla al meglio. Secondo me andava più rada e con un tratto proprio a "punto" e non a breve "tratto". Però ho ancora molto da imparare e solo Lei può darmi i consigli nella direzione giusta, visto che i sarti, spesso, tirano l'acqua al loro mulino. Dunque, ci sono diversi modi di fare le impunture ai baveri e sulle pences ? Come valutarli ? Ringrazio nuovamente della sua elargizione di scienza. Saluti cordiali Luca Folli, ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Folli Data: 08-11-2012 Cod. di rif: 4668 E-mail: studio.folli@libero.it Oggetto: Retropunti Commenti: Ringrazio per la spiegazione. Conoscere i particolari e le tecniche di esecuzione danno la possibilità di chiedere e controllare senza dubbi l'arte del fatto a mano. Ora so cosa guardare e scegliere in funzione del tessuto e della tipologia del capo. In effetti ci si trova spesso ad osservare cose di cui si sa poco e sulle quali risulta difficile esprimere un volere. Plaudo molto alla possibilità che offrite nel castello di apprendere. Distintamente saluto e ringrazio il sempre cortese Gran Maestro. Luca Folli ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Folli Data: 28-11-2012 Cod. di rif: 4671 E-mail: studio.folli@libero.it Oggetto: Flanella, jaspé e foulé Commenti: Egr. Gran Maestro, sono incapace di orientarmi con precisione e scientificità tra questi tre tessuti. Come poi devo aver letto da qualche parte qui nel castello i sarti son bravi tecnicamente ma nei tessuti sono approssimativi. Il mio non fa certo eccezione e sull'argomento mi ha creato della gran confusione. Or dunque, come distinguere e conoscere la flanella (la più facile) da foulé, jaspé e quella che taluni chiamano "flanella pettinata" ? Come al solito ringrazio e auguro buon pomeriggio. Luca Folli ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Folli Data: 19-12-2012 Cod. di rif: 4687 E-mail: studio.folli@libero.it Oggetto: flanella, jaspé e foulé Commenti: Insigne Gran Maestro, mi pare di comprendere che è difficile distinguere una flanella da un foulé. Si può dire che quest'ultimo è una flanella più rasata, densa e rigida ? L'alfabeto dei tessuti si può comprendere solo con il palmo della mano e con occhio attento a poch centimetri. Lei ha nuovamente ragione : se organizzerete dei laboratori sul tessuto l'anno prossimo sarà occasione per levarsi amletici dubbi, conoscere le tipologie, comprendere i bisogni. Mi viene una richiesta. Non la consideri se troppo di perdita di tempo. Potrebbe inserire una foto di una flanella e una di un foulé per meglio chiaririre le differenze ? So che non sarà mai come toccarle dal vivo ma almenp è un inizio "certificato" dalla sua incredibile conoscenza in materia. Molte grazie. Luca Folli ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Folli Data: 21-12-2012 Cod. di rif: 4690 E-mail: studio.folli@libero.it Oggetto: flanella e foulè Commenti: Egr. Gran Maestro, la ringrazio per il suo tempo che ho rubato Le immagini del taccuino mi hanno fatto catalogare mentalmente tessuti che ho già visto e che adesso trovano una loro collocazione. Certo, quello che lei dice è molto corretto : nessuna foto, nessuna immagine o spiegazione virtuale potrà mai sostituire una conoscenza sul campo. I laboratori sono veramente preziosissimi. Volgia ricevere il mio saluto ed il mio augurio di buone feste che estendo a tutti i cavalieri. Luca Folli ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Folli Data: 27-02-2014 Cod. di rif: 4840 E-mail: studio.folli@libero.it Oggetto: lettera sig.volponi Commenti: Dispiace dirlo, ma finalmente qualcuno che dice le cose come stanno. Io ero un assiduo visitatore ma è da diverso tempo che entro sporadicamente, certo che non troverò novità, discussioni, commenti nuovi. E poi la grafica....senza commenti. ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Folli Data: 30-04-2014 Cod. di rif: 4864 E-mail: studio.folli@libero.it Oggetto: ritorno del rettorato Commenti: Mi associo ai saluti per il ritorno del rettore. Mi auguro che sia duraturo e stabile. Il sito ha bisogno di referenti così autorevoli come il signor De Paz ed il Gran Maestro. Buon pomeriggio Sir De Paz. Luca Folli ----------------------------------------------------------------------------------------------------- |
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