Ricerca
Nome: Luca Ghislanzoni Data: 24-12-2006 Cod. di rif: 2818 E-mail: luca.ghislanzoni@libero.it Oggetto: Polsino della camicia e manica della giacca Commenti: Egregio Gran Maestro, da tempo indifferente alla Moda, come da Lei definita “un criterio di selezione deputato a terzi”, ho da poco intrapreso il mio cammino verso l’Eleganza, consapevole delle difficoltà che mi si parano innanzi, ma al tempo stesso sicuro della potente guida che la Sua parola e quella degli ottimi Cavalieri sapranno rappresentare, certezza maturata attraverso una silenziosa ma assidua frequentazione della Lavagna dell’Abbigliamento cominciata oltre un anno fa. Deciso a non impormi fretta alcuna – Lei mi insegna che l'Uomo di Gusto, per diventare e restare tale, deve concedersi tempo per se stesso – ma incline a concentrare le energie su di un compito alla volta - giacché l’esperienza personale mi dice che solo così riesco a dare il meglio ed ottenere risultati lusinghieri - ho scelto per ora di orientare la mia “ricerca” sulla camicia. Per non sottrarLe tempo con inutili domande cui avrebbe potuto già dare risposta in passato, ho riletto tutti i gessi sull’argomento, trovando quanto cercavo ed anche oltre. Un dubbio permane e riguarda la lunghezza della manica della camicia rispetto a quella della giacca. A tal proposito, Lei nel gesso rif. 233 del 07-04-2003 afferma, rispondendo al Signor Villa: “[…]Solo un'altra cosa è altrettanto importante (e difficile): il meccanismo per cui il polso della camicia si rivela per un cm circa, uscendo dalla manica della giacca”. Vengo alla domanda: la condizione ideale da Lei indicata si deve verificare quando il braccio è steso a riposo lungo il fianco, oppure solo quando questo viene piegato? La ringrazio sin d’ora per la Sua cortese risposta e La saluto cordialmente. Luca Ghislanzoni ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Ghislanzoni Data: 23-01-2007 Cod. di rif: 2845 E-mail: luca.ghislanzoni@libero.it Oggetto: Amsterdam e scuola sartoriale Olandese Commenti: Egregio Gran Maestro, Arditi Cavalieri, a breve mi trasferirò ad Amsterdam per lavoro e mi chiedevo se tra Voi vi sia qualcuno in grado di segnalarmi qualche indirizzo nella città Olandese in grado di distinguersi per la sapiente realizzazione di camicie ed abiti su misura. La curiosità mi spinge inoltre a chiederVi se, al pari di quella Italiana ed Inglese, esista una "scuola sartoriale" Olandese e, in caso affermativo, quale ne siano i tratti salienti. Vi ringrazio fin d'ora per il prezioso contributo e mi congedo con un appello al Gran Maestro perchè riesca a trovare un minuto per dare risposta al mio gesso 2818 del 24 Dicembre u.s. nel quale chiedevo lumi sul giusto rapporto tra polsino della camicia e manica della giacca. Cordiali Saluti, Luca Ghislanzoni ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Luca Ghislanzoni Data: 26-01-2007 Cod. di rif: 2849 E-mail: luca.ghislanzoni@libero.it Oggetto: Again on "Dutch tailoring" Commenti: Dear Mister Ang Ang-co, thank you very much for your kind and prompt reply. Actually I had never heard about any “Dutch tailoring” … and your words convinced me not to switch to any new clothing supplier in The Netherlands! Anyway, close to the Vondelpark in Amsterdam I found a shirt maker that is worth trying … Should anything good come up, I’ll keep you informed. I would be interested in knowing more about those Dutch shoemakers you mentioned: are they in Amsterdam? Kind Regards, Luca Ghislanzoni ----------------------------------------------------------------------------------------------------- |
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