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Nome: Salvatore Ambrosis Data: 02-03-2004 Cod. di rif: 991 E-mail: salvatore.ambrosi@virgilio.it Oggetto: Richiesta assurda Commenti: Egregio Signor Villa, guardando il Suo gesso 973 del 26-02-2004, mi sono imbattuto nel Suo racconto deprimante. Di queste traversie noi sartori purtroppo siamo abbituati. Da me persone come quelle capitate alla vostra camiciaia ne passano parecchie. Come Le dicevo la settimana passata una persona (a suo parere elegantissimo) mi chiese di essere prodotto un pantalone. Il pantalone i questione doveva avere le sembianze di un jeans, ma la proposta più oscena mi venne fatta all'atto del prendere le misure.IL gentiluomo mi chiese di prendere le misure direttamente dal jean e di non voler fare affatto alcun tipo di prova, perchè,specificava che le prove erano solo un ulteriore perdita di tempo, e aggiunse se il pantalone è tagliato bene mi andrà di sicuro bene!!!!!!.Allorchè accompagnai il gentiluomo alla porta e gli feci capire che aveva sbagliato bottega e di non rivolgersi più a me , per un capo simile, ma a un negozio che vende pantaloni già confezionati, e gli aggiunsi che di sicuro lì avrebbe trovato ciò che richiedeva "un bel JEAN" Dstinti Saluti, S.A. ----------------------------------------------------------------------------------------------------- |
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