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Nome: Simone Zampol Data: 26-07-2007 Cod. di rif: 3290 E-mail: sim_81@libero.it Oggetto: Una piccola precisazione alla conversazione n.3285 Commenti: Egregio Gran Maestro, non le nascondo lo stupore che mi coglie vedendomi nuovamente da lei citato durante una conversazione. Accetto la sua critica, di per sé condivisibile, credo però che la sua stoccata sia stata data con l'avversario voltato di spalle. Ora però che ho accusato il colpo, mi permetta una piccola ed accorata difesa. Le assicuro che non rientro per nulla nella descrizione che ha fatto dell'uomo delle palestre, direi anzi di esserne la nemesi. Credo quindi che mi sia dovuta l'assoluzione per insussistenza di prove, tanto più che la nostra conoscenza è alquanto superficiale. Spero comunque che il signor Di Palma accetterà con un sorriso le mie scuse comprendendo che il lapsus sia dovuto a spensierata gioventù alla quale, ancora per poco, mi pregio appartenere. Cavallerescamente Zampol Simone ----------------------------------------------------------------------------------------------------- Nome: Simone Zampol Data: 27-07-2007 Cod. di rif: 3292 E-mail: sim_81@libero.it Oggetto: Scuse accettate Commenti: Egregio Gran Maestro, Come non accettare le sue scuse? Dalle mie parti c’è un adagio che recita “chi sa di più, deve sapersi adoperare”, la traduzione dal dialetto all’italiano sicuramente non è molto gradevole ma il senso sarebbe “chi ne sa di più, deve armarsi di buona pazienza” e questo basta. Accetto sempre di buon grado le critiche costruttive da parte di chi “ne sa più di me”, non rientro certamente in quella categoria giovanile, a quanto pare sempre più numerosa, che fa di tutto senza rendersi bene conto di cosa faccia. Direi che la questione, se mai ci fosse stata, da parte mia è già dimenticata e spero di essere ancora spunto, in maniera positiva, di altre conversazioni. Stavo anzi già pensando ad una piccola discussione sulla bellezza dal mero punto di vista fisico. Cosa ne pensa? In mezzo a tutti questi corpi, più o meno artificiali, si può ancora riconoscere in essi un ideale di bellezza classica? Cavallerescamente Zampol Simone ----------------------------------------------------------------------------------------------------- |
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